“Grazie alle coordinate scritte sotto la suola, Ashlyn e il giovane Terrestre arrivarono a bordo della loro astronave dove, preparandosi qualcosa da mettere sotto ai denti, aspettarono il calare del sole.”
Ephemeridium , Matteo Pagliarusco
Kreighol e Ashlyn Ackdol, figli del più grande criminale dell’Assetto Totale del Grande Guscio, sono gli unici veramente preoccupati per la fine del loro pianeta Hoton, che pian piano sta morendo. Il loro piano è semplice, chiedere aiuto al Consiglio Universale dei Popoli Spaziali. I nostri protagonisti scopriranno però che tutto ciò non è affatto facile, soprattutto se nel proprio DNA si nascondono informazioni antichissime e necessarie per andare nell’Oltre Oltre.
Come ben sapete, non si giudica un libro dalla copertina, però questo libro ha attirato la mia attenzione proprio grazie alla copertina. Ho scoperto “Ephemeridium” per puro caso su Facebook e, attirata dalla trama, ho scritto subito a Matteo che gentilmente mi ha dato la possibilità di leggerlo.
Matteo è un giovane scrittore e come si legge nella sua biografia ” lo spazio è sempre stato il suo habitat naturale” e io su questo sono assolutamente d’accordo. I primi capitoli di “Ephemeridium” sono la spiegazione dell’ambientazione del romanzo e credetemi, è assurdo come l’universo che ha creato sia spiegato in maniera così minuziosa, nulla viene tralasciato.
Ovviamente ho apprezzato moltissimo anche la storia, è avvincente e sicuramente non banale per non parlare di Kreighol, uno dei protagonisti che ho adorato dall’inizio del libro.
Per i due (si spera) salvatori di Hoton ho pensato a delle ciambelle spaziali ( speriamo piacciano anche a Matteo).
INGREDIENTI PER LE CIAMBELLE
130 gr di farina 00
5 gr di lievito di birra
1 uovo
100 ml di yogurt naturale
125 gr di farina Manitoba
30 ml di latte
40 gr di zucchero di canna
40 ml di olio di semi di girasole
INGREDIENTI PER LA GHIACCIA REALE
150 gr di zucchero a velo
30 gr di albumi
colorante alimentare in gel o in polvere
PROCEDIMENTO:
Sciogli il lievito di birra nel latte.
Nella ciotola della planetaria munita di gancio versa: le due farine, lo zucchero, lo yogurt, il latte con il lievito e infine l’olio di semi. Aziona la macchina e impasta il tutto. Quando il tuo impasto sarà ben incordato aggiungi l’uovo e continua a lavorarlo per altri 5 minuti.
Riponi la ciotola della planetaria coperta con un panno umido in forno con solo la luce accesa e lascia lievitare per due ore o fino a quando l’impasto non avrà raddoppiato il suo volume.
Trascorso il tempo di lievitazione, stendi l’impasto con l’aiuto di un matterello. Con due coppapasta rotondi di dimensioni diverse crea le tue ciambelle, utilizzando prima quello grande (7/8cm) e poi al centro quello piccolo (2/3cm).
Disponi le ciambelle in una teglia rivestita con carta da forno e procedi con altri 30 minuti di lievitazione.
Una volta pronte inforna a 180°C per 10 minuti.
Quando le ciambelle saranno cotte lasciale raffreddare e nel frattempo prepara la ghiaccia reale.
PROCEDIMENTO:
In una terrina mescola i 30 gr di albume con i 150 gr di zucchero a velo aggiungendo quest’ultimo poco per volta. Utilizza una frusta in modo da eliminare i grumi. La ghiaccia dovrà avere una consistenza corposa e non dovrà essere troppo liquida.
Colorala con ciò che preferisci e decora le ciambelle intingendole. Per fare l’effetto “galassia” ho diviso la ghiaccia in 5 parti colorandola con cinque colori diversi: nero, viola, rosa, azzurro e bianco. Ho unito tutti i colori senza mescolarli troppo et voilà.
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